Poesia

290) Acrostici – 17/10/2023

 

 

una poesia al giorno

 

Ragionevolezza difetta quando logica ed etica

Leziose si fermano alla porta del Tempio

Incerte le parole servono solo

Per nascondere la verità e

I baci fraterni celano

Tensione astio risentimento e disagio.

Afflitto il fratello Apprendista rimane confuso

Geremiade il Compagno affanna sul progetto di dignificazione

Onusto il Maestro resta perplesso indeciso e in sospeso

Ritorna a vivere gli Antichi Doveri

Illustre uomo libero e di buoni costumi

Con un chiodo fisso e duraturo vivi

Insieme a libertà ed uguaglianza la tolleranza con convinzione

Non interrompere il tuo cammino verso i

3 grandi valori da inseguire e non ridurre ad

8 i numeri della sacra tetracsis davanti alle

7 luci accese in Camera di maestro.

 

Autoritratto semiserio eccovi in acrostico e senza ipocrisia
Pacato malinconico semplice non sempre modesto

Impegnato timido buono attento con dolore

Tali sono la stessa cosa, colto come si conviene, in lui discreto

Agitato ricercatore filosofo letterato e buon navigatore

Garbato cantore di tristezza di dolore di passato

Occhio di luce alla memoria e alla giovinezza con amore

Ricercato impegno partecipe e del tempo andato

Avventura di uomo insieme alla vita che veloce scorre

Devoto con sofferenza alla sua terra e con malinconia

Il contrario del personaggio invadente e istrione

Solo ha vissuto i suoi anni con sensibilità e nostalgia

Altruista del poeta vanitoso la perfetta negazione

Merce che non si vende, è contro la sua filosofia

Onesto scrive per se stesso e appassionato per intima ragione

 

Critico con se stesso e con gli

Altri per essere

Regolarmente insofferente

Lungo i percorsi della vita

Ogni giorno ancor di più.

Ritornano con nostalgia

I dolci ricordi e i pensieri legati a

Pitagora e alla sua scuola

Ora più che mai

La vita mi riserva un grande

Onore, l’amicizia di un gran maestro.

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