Poesia

183) Il Bel Paese – 02/07/2023

 

 

una poesia al giorno

 

Figlio spontaneo della cultura e della bellezza,

ma allevato malformato e malridotto dalla politica

più retriva egoista e votata solo a mini interessi,

il nostro Bel Paese è nato su basi e con motivazioni

contrastanti e contraddittori: primo e grande come

Nazione, ultimo e patetico come Stato, tra le grandi

e civili comunità della Terra… Brame incontrollate

di potere e altre sfrenate avidità impediscono di sanare

il peccato originario indirizzando ogni percorso

su sabbie mobili e disdicevoli compromessi.

 

Cosa e chi mai può cambiare tale difficile corso?

 

Manca a noi italiani la capacità e la dote di pensare

pulito, di esprimere esattamente quel che si pensa,

operare in base a quello che si pensa e si dice.

Meno ipocrisia porterebbe ad un livello di civiltà

superiore; difficilmente si potrebbero fare sempre

gli interessi personali, allorquando si predica di curare

quelli generali. Purtroppo per genetica, tradizione

ed errata educazione per gli italici è complicato

e quasi impossibile mettere in contatto diretto la bocca,

la mente e il cuore e usarli insieme in ogni momento…

 

Cosa e chi mai può cambiare tale difficile corso?

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