62) In cerca continua… – 03/03/2023 CdA
In cerca continua è ogni uomo
di verità o parti e frammenti di essa
per soddisfare una naturale esigenza
interiore; a volte in modo cosciente,
spesso superficiale, volontario
o in modo casuale. E quando lo fa in
maniera intenzionale cosciente
e volontaria, urge definire prima
un metodo di ricerca, che sia
finalizzato a conciliare
il piano cognitivo con il primario,
l’etico-comportamentale.
Da solo non è sufficiente
il noli foras ire, in te ipsum redi,
in interiore anima habitat veritas:
la sua elaborazione ha bisogno
di alimentarsi di suggerimenti
stimoli situazioni e confronti
con la realtà: nihil est in intellectu
quod prius non fuerit in sensu.
Non basta.
Dalla fase teorica è bisognevole
e dalla semplice presa d’atto
trasferire la verità trovata sul piano
operativo e far propri valori e principi.
Non siano flatus voci le parole
libertà uguaglianza fratellanza
tolleranza giustizia coerenza e amore;
c’è necessità di trasformarli in sangue
per farli circolare dentro di noi:
assimilarli, metabolizzarli, trasferirli
in comportamenti e abitudini quotidiane.
Non sia presente stacco tra l’enunciato
e la realizzazione concreta.
Possa crearsi nei cenacoli, nelle agapi
o nelle officine le condizioni favorevoli
perché ognuno possa ricercare
la propria verità con gioia
e con convinzione passionale dire:
signifer, statue signum,
hic manebimus optime.
una poesia al giorno